Metodo Kaizen:
un lungo viaggio inizia con un piccolo passo
Quando le attività da svolgere richiedono più del tempo disponibile, è necessario trovare una soluzione.
Dopo un approccio iniziale semplicistico, il problema si è rivelato molto più complesso di quanto sembrava.
Stabilire quali sono le attività veramente importanti non è difficile, la difficoltà si presenta quando le attività meno importanti, anche se procrastinabili, devono comunque essere portate a termine.
Se è possibile delegare le attività ad altre risorse il problema si risolve rapidamente, in caso contrario bisogna capire cosa fare.
Dopo aver tentato negli anni una serie di soluzioni basate sulla classificazione e distribuzione delle attività, sulla divisione dei tempi o dei giorni, sull'approccio "non posso più rimandare", finalmente una soluzione: il metodo Kaizen.
Il metodo Kaizen mi consente, accoppiato a sistemi di divisione dei tempi, di raggiungere risultati soddisfacenti con azioni apparentemente insignificanti.
Vi faccio un esempio: lavorando quindici minuti al giorno su ognuno dei siti che sto sviluppando, li sto facendo crescere tutti in parallelo, ottenendo soddisfazione personale e consenso dei clienti.
usare il metodo kaizen
L'idea di compiere azioni poco eclatanti, si rivela vincente sui meccanismi di protezione automatici del nostro cervello.
Lo svolgere un'attività per pochi minuti non ci crea nessun problema, e lo svolgerla costantemente tutti i giorni, ci consente di portare a termine progetti che diversamente non riusciremo ad affrontare.
Il metodo Kaizen può essere applicato in tutti i settori della vita, anche se a prima vista il principio è davvero banale, solo provando ci si può rendere conto della sua reale efficacia.
Con poco tempo, e poca spesa, potete scoprire anche voi l'utilità del metodo Kaizen. Come? Guardate la bibliografia.
Buon lavoro
Roberto Alemandi